Il cast e i creatori di The Terminal List: Lupo Nero raccontano perché il pubblico desiderava così tanto un prequel

Gli appassionati di spionaggio non devono cercare oltre: The Terminal List: Lupo Nero, la nuova serie adrenalinica di Prime Video. Si tratta di uno spinoff-prequel di The Terminal List (2022), basato sul romanzo omonimo di Jack Carr, con Chris Pratt nei panni del Navy SEAL James Reece e Taylor Kitsch in quelli di Ben Edwards, agente della CIA. The Terminal List è stata un successo clamoroso, arrivando al primo posto nella Top 10 di Prime Video entro due settimane dal debutto. Un risultato che ha portato al rinnovo per una seconda stagione e allo spinoff Lupo Nero.

Guarda l'intervista al cast e ai creatori di The Terminal List: Lupo Nero.

In The Terminal List, Reece ed Edwards erano colleghi e grandi amici, messi però a dura prova dal drammatico finale della serie. Lupo Nero ne esplora le origini, raccontando la storia di Edwards quando lascia i Navy SEAL per entrare nella CIA. Per Kitsch, che torna a interpretare Edwards in Dark Wolfed è anche produttore esecutivo, riprendere questo ruolo nell'universo di The Terminal List è stato un sogno che si avvera:

"Quando ti chiedono di esplorare più a fondo un personaggio, scoprendo da dove viene e perché è così, qualsiasi attore risponderebbe sì." afferma Kitsch.

Per lo showrunner David DiGiglio, proseguire nell'universo di The Terminal List era fondamentale.

"Sapevamo di aver fatto qualcosa di grande con la prima stagione di The Terminal List." afferma DiGiglio. "Vederne il successo ci ha dato la certezza che volevamo continuare."

Per Pratt, che è stato produttore esecutivo di The Terminal List e ha contribuito ad acquisire i diritti del romanzo, poter tornare a interpretare Reece in Lupo Nero è la prova di quanto il pubblico abbia apprezzato la serie. Secondo Nielsen, The Terminal List ha totalizzato 1,1 miliardi di minuti di visione nei primi tre giorni dall'uscita in streaming.. Pratt è convinto che il pubblico si sia appassionato alla serie per la sua rappresentazione autentica della vita militare, merito del materiale di partenza, plasmato dall'esperienza diretta di Carr come Navy SEAL.

"La ragione per cui libri e serie hanno avuto così tanto successo è che offrono un ritratto autentico di un operatore", afferma Pratt. "È scritto da un Navy SEAL e prodotto da un team che cura ogni dettaglio dell’autenticità militare. Abbiamo Navy SEAL, un Army Ranger e diversi ex militari nel nostro staff, sia davanti che dietro la telecamera. Il motivo per cui la serie funziona è che è onesta e autentica."

L'attore Tom Hopper, che entra nella serie nei panni del nuovo personaggio Raife Hastings, concorda con Pratt: il forte impegno verso l'autenticità è ciò che permette alla serie di entrare in sintonia con il pubblico.

"Quello che gli dà un senso così autentico è che la realizziamo per quei ragazzi, per quella community, per quel mondo," spiega Hopper. "È una serie fatta da veterani e Navy SEAL, per loro."

Anche Kitsch concorda, sottolineando che la serie è stata creata per risuonare con la community che rappresenta:

"So che è autentica per la community, e ne siamo molto orgogliosi", afferma Kitsch. "Spero che la guardino e la trovino coinvolgente. Mi auguro che sia un momento di evasione, che stimoli conversazioni e che renda omaggio ai caduti, a chi presta servizio e alle loro famiglie."

Il pensiero di Kitsch spiega bene perché il pubblico si lascia conquistare da serie Prime Video come The Terminal List e Lupo Nero, ideali per rilassarsi nel tempo libero. Secondo il report "Elevating Everyday Moments" di Amazon Ads, il 71% dei consumatori concorda sul fatto che l'intrattenimento migliori la qualità del tempo libero, mentre il 35% dichiara di cercare una forma di evasione proprio nelle ore libere. È per questo che Amazon collabora con grandi creativi per dare vita a storie come queste.

Per Carr, che ha co-creato The Terminal List insieme a DiGiglio, vedere i personaggi del suo romanzo prendere vita sullo schermo è stato "surreale".

"È stato divertentissimo e ho imparato moltissimo," racconta Carr. "Tutto dipende dal team e dalle persone coinvolte. Mi sento estremamente fortunato. È davvero una testimonianza del coraggio di Amazon Prime Video nell'aver creduto in noi. La squadra che si è creata è diventata come una famiglia."

Pratt è pienamente d'accordo con Carr e sottolinea quanto sia stata fondamentale la diffusione globale di Prime Video. Che si tratti di un thriller militare esplosivo come Lupo Nero o di una storia d'amore young adult come The Summer I Turned Pretty, non mancano le occasioni per i brand di raggiungere milioni di spettatori di ogni genere attraverso gli annunci per la TV in streaming nei contenuti Prime Video. E grazie alle potenti soluzioni di tecnologia pubblicitaria di Amazon Ads, è più semplice che mai aiutare i brand a connettersi con il pubblico attraverso contenuti originali premium.

"Abbiamo trovato un partner straordinario in Amazon," afferma Pratt. "E in più, la forza del marketing di Amazon è davvero impressionante. Possiamo portare queste storie al pubblico di tutto il mondo."