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Rachel Delphin, CMO di Twitch, racconta TwitchCon a 10 anni e come raggiungere il pubblico su larga scala
30 settembre 2025 | Justin Kirkland, Senior Editorial Manager
Executive Voices
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Nella serie Executive Voices i responsabili di Amazon Ads presentano dati ed esprimono le proprie opinioni su argomenti chiave del settore. In questa puntata, parliamo con Rachel Delphin, CMO di Twitch, della crescita del popolare servizio di diretta streaming e di cosa aspettarsi per il prossimo 10° anniversario di TwitchCon.
Quest'anno TwitchCon celebra il suo decimo anniversario a San Diego, e l'attesa dell'evento annuale che vede riuniti streamer, spettatori e collaboratori è più alta che mai. Rachel Delphin, CMO di Twitch, ha vissuto in prima persona la crescita della piattaforma: in oltre sette anni e mezzo, ha visto la community diventare sempre più vivace e diversificata. Con più di 5 milioni di streamer e 105 milioni di spettatori mensili, Twitch è oggi uno spazio in cui milioni di persone celebrano la creatività, stringono legami e trasformano passioni condivise in vere comunità, tra gaming, musica, arte, sport, cucina e molto altro.
Man mano che la community è cresciuta, Twitch ha sviluppato un approccio ponderato e intenzionale per permettere ai brand di inserirsi in questo spazio in modo naturale, assicurandosi che non si limitino a "comparire", ma diventino parte integrante della community stessa. Iniziative come The Glitch, mondi giocabili personalizzati all'interno di Fortnite, consentono ai brand di diventare parte dell'esperienza. E con il 52% del pubblico che trascorre tre o più ore al giorno su Twitch e il 72% che dichiara di fidarsi dei prodotti promossi dai propri streamer preferiti, una cosa è chiara: Twitch è il posto giusto dove essere.
In vista di TwitchCon, abbiamo parlato con Rachel della crescita di Twitch, delle novità previste per il decimo anniversario dell'evento e di come i brand possano partecipare al divertimento.
D: Per iniziare, puoi raccontarci qualcosa sul tuo ruolo in Twitch e su come è cambiato nel tempo?
Rachel Delphin: Quando ho iniziato a lavorare in Twitch, oltre sette anni fa, avevamo appena vissuto un momento di grande notorietà grazie a Drake e Ninja: era l'inizio della crescita mainstream. All'epoca gestivo le comunicazioni con un team di due persone e ora sono Chief Marketing Officer, quindi le cose sono cambiate parecchio per me. Oggi coordino un team molto più ampio e seguo anche eventi come TwitchCon: è un mix straordinario di attività, tutte pensate per ispirare, informare e coinvolgere.
D: So che Twitch è da tempo un punto di riferimento nel marketing dei creator. In che modo Twitch e Amazon Ads aiutano gli inserzionisti a sfruttare questa opportunità?
Delphin: Twitch offre un'opportunità ampia e unica perché ruota non solo attorno ai creator ma anche alle loro community. Gli spettatori non si limitano a guardare o consumare contenuti: diventano spesso partecipanti attivi, stringono vere amicizie nel tempo attraverso la chat e trovano un forte senso di appartenenza. Mi piace dire che è come far citare il tuo brand in una chat di gruppo: alto livello di fiducia, alto impatto.
Aiutiamo i brand a inserirsi nelle live in modo naturale, che si tratti di campagne a livello globale o di esperienze immersive. La chiave per costruire questo tipo di relazione sta nel matchmaking tra community e creator. Qui abbiamo un alto livello di competenza e collaboriamo con i brand per assicurarci che si presentino in modo autentico, credibile e coinvolgente. Su Twitch non lasci solo un'impressione: lasci un segno duraturo.
D: Dall'altro lato, puoi spiegare come Twitch si inserisce nel percorso pubblicitario di un inserzionista?
Delphin: Offriamo ai brand un percorso estremamente flessibile, che parte da soluzioni semplici e immediate come le campagne media, pensate per raggiungere su larga scala un pubblico molto coinvolto. La cosa interessante è che le pause pubblicitarie hanno un ruolo naturale all'interno dei live stream: offrono un momento di pausa sia ai creator che agli spettatori e sono gestite a discrezione del creator stesso. Man mano che i brand acquistano slancio, possono passare ad attivazioni personalizzate con creator le cui community rispecchiano i loro valori. Il formato di lunga durata permette ai brand di ottenere un'interazione più prolungata e significativa con il pubblico. Lo abbiamo visto con The Glitch in Fortnite, dove i brand possono vivere un'esperienza davvero immersiva che li rende parte integrante del gioco.

TwitchCon
D: In termini di pubblico, sappiamo che Twitch è molto vario, ma i giovani adulti rappresentano una fascia particolarmente attiva. Puoi parlarcene?
Delphin: Oltre il 70% del nostro pubblico è composto da Gen Z e millennial, molti dei quali hanno abbandonato la pay TV o non l'hanno mai avuta. Questo li rende difficili da raggiungere con i canali pubblicitari tradizionali, soprattutto man mano che il pubblico si frammenta sempre di più. Sappiamo anche che i nostri spettatori hanno un atteggiamento molto positivo verso i brand che supportano direttamente i loro streamer preferiti. I giovani adulti su Twitch hanno il 13% di probabilità in più di considerare utile guardare annunci video o sponsorizzazioni, perché sostengono i creator, rispetto ai giovani adulti della popolazione generale. Il legame tra i due è fortissimo e autentico.
D: So che TwitchCon è ormai alle porte. Come si è evoluto l'evento nel corso di questi dieci anni?
Delphin: La cosa più entusiasmante è che TwitchCon si è trasformato da semplice convention a principale evento annuale dedicato ai creator, attirando decine di migliaia di partecipanti. È passato dall'essere un evento molto incentrato sul gaming a una convention che celebra un'ampia gamma di passioni e interessi. E naturalmente anche la scala è cresciuta enormemente. Oggi è un festival dove streamer, gamer, musicisti, creator e fan si riuniscono per incontrarsi e creare connessioni autentiche e significative, e credo che sappiamo tutti quanto siano rari spazi del genere. L'evento è pensato per promuovere il senso di appartenenza e di community, con panelli guidati dai membri della community per la community. Ci sono attività immersive di ogni tipo, Community Meetup per praticamente ogni interesse immaginabile e numerose opzioni di intrattenimento, dalle competizioni informali agli spettacoli sul palco.
— Rachel Delphin, CMO di Twitch"[Partecipare a uno stream] è come far citare il tuo brand in una chat di gruppo: alto livello di fiducia, alto impatto.
D: Ci sono sessioni a cui sei particolarmente entusiasta di assistere?
Delphin: Adoro il drag showcase ogni anno e per il nostro decimo anniversario sarà qualcosa di davvero speciale, anche se non posso ancora dire chi lo condurrà, posso assicurarti che sarà qualcuno di straordinario. Ha semplicemente un altissimo valore di intrattenimento. Avremo anche un divertentissimo game show al Glitch Theater con fanfan e amici, che proporranno esilaranti giochi di gruppo. Ci sarà Roblox Dress to Impress, una competizione di moda dal vivo, e una sessione chiamata cosPLAY!, un incrocio tra cosplay e game show giapponese. Sinceramente è impossibile scegliere un solo evento preferito, è sempre un'esperienza incredibilmente divertente e coinvolgente.
D: In che modo i brand interagiscono con il pubblico di spettatori e streamer durante TwitchCon?
Delphin: I brand svolgono un ruolo fondamentale a TwitchCon in tanti modi, soprattutto i nostri Presenting Sponsor. La prima cosa che mi viene in mente è come riescano a creare esperienze interattive entusiasmanti. Il piano dello showroom presenta le ultime novità dei principali studi di gaming come Embark Studios, Kinetic Games, PUBG: Battlegrounds, Netmarble e Wargaming, mentre la Twitch Rivals Arena ospita grandi competizioni con i nostri partner ufficiali di marketing Twitch Rivals: State Farm, Honda e Intel. Tra i momenti clou di quest'anno c'è Going to Need Milk, che porterà The Milk Cup a TwitchCon organizzando il più grande torneo femminile di Fortnite nella storia dell'evento. Ci sarà anche la presenza di Capcom, con sale di streaming personalizzate, esperienze horror ispirate a Resident Evil e tornei di Street Fighter 6. Le opportunità per offrire ai partecipanti esperienze memorabili sono davvero infinite.