Comprendi meglio i tuoi dati e i segmenti di pubblico grazie ad Amazon Marketing Cloud

29 ottobre 2021

Man mano che un brand inizia a creare nuove connessioni con dei segmenti di pubblico, sorge spontanea una domanda: come si può continuare a coltivare tali connessioni? In che modo il brand può crescere utilizzando i dati a sua disposizione?

Sono domande a cui ha risposto Keerat Sharma, Director of Ad Tech di Amazon Ads, nel suo intervento ad unBoxed 2021, conferenza organizzata da Amazon Ads e tenutasi il 26 e il 27 ottobre su piattaforma virtuale. Durante il suo intervento, Sharma ha spiegato come Amazon Ads abbia creato una soluzione nota come Amazon Marketing Cloud (AMC) in cui i brand possono generare dati fruibili per aiutare i professionisti del marketing a comprendere meglio la propria attività.

AMC, che si basa su Amazon Web Services (AWS), aiuta gli inserzionisti a pianificare, misurare e ottimizzare le loro campagne utilizzando sia i media di Amazon sia i propri segnali. Sharma ha spiegato come, grazie all'utilizzo di AMC, i brand possano favorire le connessioni con i loro clienti e sfruttare i dati nel funnel di marketing con funzionalità utili per i team di analisi.

"AMC offre un ambiente sicuro e che tutela la privacy, in cui si producono solo dati aggregati e anonimi. È un servizio che ti consente di innovare e sperimentare grazie ai segnali multimediali di Amazon presenti al suo interno", ha affermato Sharma.

AMC è accessibile agli inserzionisti ovunque essi possano acquistare media tramite Amazon DSP. Negli ultimi due anni, oltre un migliaio di brand sono stati invitati a utilizzare AMC, che ha permesso loro di comprendere le relazioni tra i programmi pubblicitari utilizzati, di personalizzare le performance e di utilizzare i segnali per ricavare ulteriori dati e maggiore personalizzazione.

In primo luogo, AMC consente agli inserzionisti di ricavare dati personalizzati che soddisfino le loro esigenze tramite semplici visualizzazioni di tutti i media di Amazon. Gli inserzionisti possono anche creare proprie query o utilizzare i modelli di Amazon Ads. In secondo luogo, AMC offre agli inserzionisti una visione unificata dei media di Amazon, il che consente loro di approfondire il modo in cui i diversi programmi pubblicitari si completano a vicenda. Infine, AMC permette agli inserzionisti di sfruttare i propri segnali per comprendere l'impatto della spesa pubblicitaria utilizzando le interazioni con i clienti o qualsiasi altra informazione rilevante di cui dispongono.

Durante il suo intervento, Sharma ha sottolineato come GroupM, una delle principali società al mondo di gestione degli investimenti nei media, abbia utilizzato AMC per aiutare la propria attività e i propri clienti. Nel suo intervento di apertura, Krystal Olivieri, Chief Innovation Officer di GroupM, si è rivolta a Sharma e al pubblico raccontando come AMC abbia aiutato GroupM a comprendere appieno i clienti dei propri inserzionisti.

"Per noi, AMC consente alle nostre agenzie di scoprire nuovi dati sui consumatori per i nostri clienti. Questo ci aiuta a offrire a ciascuno di loro un modo innovativo, personalizzato e specifico per comprendere i loro clienti, misurare la performance delle loro campagne e ottimizzare queste ultime", ha affermato Olivieri.

GroupM si impegna anche a migliorare l'esperienza pubblicitaria dei consumatori. Olivieri ha spiegato che l'azienda è favorevole alle funzionalità che mettono la privacy al primo posto e che offrono modi migliori per sviluppare e misurare le campagne basate sui dati. Grazie a un ambiente che tutela la privacy di AMC, GroupM è in grado di aiutare gli inserzionisti a comprendere i comportamenti dei clienti e la performance dei media preservando al contempo la privacy del cliente.

Olivieri ha sottolineato quanto sia importante che i brand utilizzino i propri dati per rendere la pubblicità più rilevante ed efficace nel pieno rispetto della privacy dei clienti.

"Strumenti come AMC sono davvero utili per i brand che hanno interazioni dirette con i clienti, poiché consentono di ottenere dati più precisi e dettagliati grazie ai segnali di Amazon Ads, che a loro volta ci aiutano ad aumentare ulteriormente la rilevanza e l'efficienza della pubblicità per loro", ha aggiunto.

Per quanto riguarda le nuove tendenze nella pubblicità, Olivieri ha riferito a Sharma che a suo dire ci sarà maggiore innovazione e progresso nell'analisi predittiva. Questa spinta aiuterà i brand a poter comprendere meglio le tendenze dei clienti, a prevedere i cambiamenti futuri e a favorire un miglioramento della pianificazione delle campagne.

"AMC ci fa compiere un passo avanti verso il futuro e a ciò che ci riserva", ha dichiarato.

Addentrati nella nostra copertura completa per scoprire le nuove soluzioni pubblicitarie e di marketing e approfondire le altre tendenze e idee di cui si è discusso ad unBoxed di Amazon Ads.